Blog

14 aprile 2025
Con il presente articolo ci si vuole soffermare sull’importanza di una consulenza legale tempestiva e puntuale sin dalla fase embrionale del contenzioso, in quanto tema di sicuro interesse sia per chi si trova a dover gestire un’azienda, sia per persone comuni che possono incappare in situazioni in cui diventa fondamentale affidarsi ad un professionista per la tutela dei propri diritti. Il primo suggerimento che si vuole dare a chi ha anche solo il sospetto che i rapporti con una controparte – potremmo fare l’esempio di un fornitore o di un partner commerciale – si stiano incrinando è quello di rivolgersi nell’immediatezza ad un legale per una prima consulenza, e ciò per due ragioni fondamentali. 1) La prima è che alcune tipologie contrattuali prevedono tempi molto brevi per la denuncia di eventuali vizi o difetti e termini di prescrizione altrettanto ristretti. Si pensi al caso in cui vi sia la presenza di vizi o difetti inficianti l’opera oggetto di un contratto d’appalto. L’art. 1668 c.c. consente al committente di ottenere l’eliminazione delle difformità inficianti l’opera a spese dell’appaltatore, ovvero la riduzione del prezzo. Qualora l’opera sia del tutto inidonea il committente potrà ottenere la risoluzione del contratto. Salvo il risarcimento del danno. Attenzione però, L’art. 1667 c.c. prevede che il committente debba denunciare gli eventuali vizi nel termine di 60 giorni dalla scoperta dei vizi a pena di decadenza. Lo stesso prevede che l’azione a disposizione del committente si prescriva nel termine di due anni dalla consegna dell’opera. Si comprende come sia necessario in casi simili procedere a contestazioni tempestive e puntuali, e delle quali si dovrà poter fornire prova. Ma questo è solo uno dei casi possibili. Si prenda ad esempio il contratto di vendita, per il quale si prevedono termini di decadenza e prescrizionali ancora più stringenti (parliamo di 8 giorni per la denuncia dei vizi ed un termine di prescrizione di un anno dalla consegna della cosa venduta). 2) La seconda ragione per cui è fortemente consigliabile rivolgersi ad un legale già in una fase embrionale del contenzioso è che questo permette di poter impostare una difesa strategica sin dalla prime battute. Derivandone un indiscutibile vantaggio alla parte assistita. Si pensi alla possibilità di accumulare materiale probatorio che poi potrà essere utilizzato nell’eventuale fase giudiziale, o, viceversa, all’esigenza di evitare condotte che potranno successivamente essere utilizzate contro di noi. Il favor probatorio in un eventuale giudizio è fondamentale per il risultato. In questo la guida di un legale può essere fondamentale. Quello che inoltre ci sentiamo di suggerire ai lettori che si trovano a dover affrontare un contenzioso è, ove vi siano le condizioni, di risolvere la lite in una fase stragiudiziale evitando quindi la causa. Ciò può avvenire sia attraverso i contatti tra i legali delle parti che possono agevolare la definizione del contenzioso, che attraverso gli strumenti di ADR previsti dal nostro ordinamento che sono quelli della negoziazione assistita e della mediazione, i quali peraltro sono previsti quali condizioni di procedibilità ove il contenzioso attenga a determinate materie. La chiusura della controversia in una fase stragiudiziale, ove possibile, ha innegabili vantaggi: è possibile, infatti, ottenere una soluzione rapida a costi ragionevoli, evitando peraltro il rischio di causa. Noi di WIDER TAX LEGAL STUDIO rimaniamo a disposizione per consulenze e rappresentanze per imprese e comuni cittadini.
14 aprile 2025
Con il presente articolo ci si vuole soffermare sull’importanza di una consulenza legale tempestiva e puntuale sin dalla fase embrionale del contenzioso, in quanto tema di sicuro interesse sia per chi si trova a dover gestire un’azienda, sia per persone comuni che possono incappare in situazioni in cui diventa fondamentale affidarsi ad un professionista per la tutela dei propri diritti. Il primo suggerimento che si vuole dare a chi ha anche solo il sospetto che i rapporti con una controparte – potremmo fare l’esempio di un fornitore o di un partner commerciale – si stiano incrinando è quello di rivolgersi nell’immediatezza ad un legale per una prima consulenza, e ciò per due ragioni fondamentali. 1) La prima è che alcune tipologie contrattuali prevedono tempi molto brevi per la denuncia di eventuali vizi o difetti e termini di prescrizione altrettanto ristretti. Si pensi al caso in cui vi sia la presenza di vizi o difetti inficianti l’opera oggetto di un contratto d’appalto. L’art. 1668 c.c. consente al committente di ottenere l’eliminazione delle difformità inficianti l’opera a spese dell’appaltatore, ovvero la riduzione del prezzo. Qualora l’opera sia del tutto inidonea il committente potrà ottenere la risoluzione del contratto. Salvo il risarcimento del danno. Attenzione però, L’art. 1667 c.c. prevede che il committente debba denunciare gli eventuali vizi nel termine di 60 giorni dalla scoperta dei vizi a pena di decadenza. Lo stesso prevede che l’azione a disposizione del committente si prescriva nel termine di due anni dalla consegna dell’opera. Si comprende come sia necessario in casi simili procedere a contestazioni tempestive e puntuali, e delle quali si dovrà poter fornire prova. Ma questo è solo uno dei casi possibili. Si prenda ad esempio il contratto di vendita, per il quale si prevedono termini di decadenza e prescrizionali ancora più stringenti (parliamo di 8 giorni per la denuncia dei vizi ed un termine di prescrizione di un anno dalla consegna della cosa venduta). 2) La seconda ragione per cui è fortemente consigliabile rivolgersi ad un legale già in una fase embrionale del contenzioso è che questo permette di poter impostare una difesa strategica sin dalla prime battute. Derivandone un indiscutibile vantaggio alla parte assistita. Si pensi alla possibilità di accumulare materiale probatorio che poi potrà essere utilizzato nell’eventuale fase giudiziale, o, viceversa, all’esigenza di evitare condotte che potranno successivamente essere utilizzate contro di noi. Il favor probatorio in un eventuale giudizio è fondamentale per il risultato. In questo la guida di un legale può essere fondamentale. Quello che inoltre ci sentiamo di suggerire ai lettori che si trovano a dover affrontare un contenzioso è, ove vi siano le condizioni, di risolvere la lite in una fase stragiudiziale evitando quindi la causa. Ciò può avvenire sia attraverso i contatti tra i legali delle parti che possono agevolare la definizione del contenzioso, che attraverso gli strumenti di ADR previsti dal nostro ordinamento che sono quelli della negoziazione assistita e della mediazione, i quali peraltro sono previsti quali condizioni di procedibilità ove il contenzioso attenga a determinate materie. La chiusura della controversia in una fase stragiudiziale, ove possibile, ha innegabili vantaggi: è possibile, infatti, ottenere una soluzione rapida a costi ragionevoli, evitando peraltro il rischio di causa. Noi di WIDER TAX LEGAL STUDIO rimaniamo a disposizione per consulenze e rappresentanze per imprese e comuni cittadini.